Recensione di "UN MERAVIGLIOSO IMPREVISTO" di Aurora Rose Reynolds

TITOLO: Un meraviglioso imprevisto. Until series  
AUTORE: Aurora Rose Reynolds
CASA EDITRICE: Newton Compton
DATA USCITA: 25 ago 2016
ISBN: 978-8854197022
CATEGORIA: Narrativa contemporanea


TRAMA:
November ha venticinque anni e sta iniziando una nuova vita. Finalmente è riuscita a lasciarsi alle spalle la Grande Mela e i brutti ricordi per trasferirsi in un tranquillo paesino del Tennessee, dal padre che non ha mai conosciuto. Ora lavora insieme a lui: tiene in ordine i libri contabili del suo strip club, anche se le è vietato l'ingresso durante l'orario di apertura. L'unica volta in cui November infrange la regola si ritrova di fronte Asher Mayson. Sembra il ragazzo perfetto, almeno finché non apre bocca e inizia a fare l'arrogante. November non vorrebbe avere niente a che fare con lui, ma purtroppo il destino ha altri piani. Asher Mayson non ha mai avuto problemi a conquistare una donna, finché non ha incontrato November. Ora non riesce a pensare ad altro che a lei: deve farla sua e tenerla per sempre al sicuro...


IMPRESSIONI
Penso sia la prima volta che devo fare violenza per me stessa per continuare un libro, al 16% volevo buttarlo nel bidone, poi però ho deciso che dovevo continuare per poter dare un parere obiettivo. Eccolo:
- la storia è una delle tante varianti del romance degli ultimi tempi, la trama poteva anche essere carina, se non fosse che l'autrice cerca di creare una suspence che non le riesce per niente, si capisce chi è il cattivo della storia già dall'inizio del libro.
- scrittura pessima, passaggi temporali che rendono incapace il lettore di seguire il filo logico della storia
- parolacce di continuo, non che io sia una puritana anzi, ho amato romanzi anche più volgari, ma qui erano un'esagerazione  non riuscita al fine del racconto.
- scontato!! Io sono convinta che gli ultimi libri della Newton presi da scrittori esteri, siano molto la brutta copia di altri. E' una casa editrice che amo molto, ma sinceramente qui han toppato.

In conclusione, posso dire che è il peggior libro che ho letto negli ultimi tempi, non mi ha lasciato davvero niente e lo sconsiglio vivamente, anche se so che ci sono i seguiti, non penso minimamente a leggerli, neppure se regalati.
Preferisco cento volte rileggere un bel romanzo di qualche altra italiana che almeno mi fa provare un'emozione, che sia la risata o il pianto.

VOTO